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Questo è il sito personale ma non troppo... di  Daniele Ranocchia 
Cronologia generale
1949, Marzo    1949, 17 Aprile   1949, 20 Aprile                 1949, 3 Maggio       1949, 1 Agosto    1949, 25 Agosto      1949, 1 Ottobre  1949, 28 Ottobre
Bombardieri nazionalisti attaccano l'incrociatore della Cina comunista Chung King al largo di Hulutao, in Manciuria. L'incrociatore, ex britannico Aurora, ceduto nel 1946 ai nazionalisti e successivamente passato alle forze comuniste, viene colpito da tre bombe al centro e a poppa. I dragamine francesi Glicin e Mysotis saltano in aria sul fiume Mekong dopo avere urtato mine posate dai guerriglieri vietminh. La fregata britannica Amethyst viene presa sotto il fuoco delle artiglierie  comuniste cinesi lungo il corso del fiume Yang-tse-Kiang nel corso di una missione che ha per obiettivo la protezione dei cittadini britannici nella zona. L'unità viene colpita duramente da 53 colpi e, per effetto di uno al disotto della linea di galleggiamento, è costretta ad arenarsi. Le perdite umane sono ingenti, infatti, oltre al comandante perdono la vita 16 uomini dell'equipaggio mentre 30 sono feriti. Nei giorni successivi il caccia Consort, l'incrociatore London e la fregata Black Swan tentano di portare soccorso all'Amethyst  senza riuscirci, anzi riportando tutte danni dal fuoco delle batterie cinesi. Dopo essere riuscita a disincagliarsi l'unità riceve alcuni rifornimenti da un idrovolante Sunderland che preleva i feriti. Nel lungo trascorrere del tempo, mentre i cinesi aspettano di prendere la nave per fame, giunge a bordo il nuovo comandante capitano di corvetta John Simon Kerans. Con opportuni accorgimenti e mettendo in atto una intelligente strategia Kerans la sera del 29 luglio l'unità, dopo essere stata mascherata dall'equipaggio, riesce a mettersi sulla scia del vapore comunista Kiang Ling. Nonostante la reazione dei diversi sbarramenti cinesi lungo il fiume, l'unità riesce in modo piuttosto rocambolesco a raggiungere il mare aperto poco prima delle ore 06.00 del 30 luglio. La torpediniera italiana Aliseo, della classe “Ciclone”, varata il 20  settembre 1942, viene ceduta in conto riparazioni alla Iugoslavia. Lo stesso è avvenuto qualche giorno prima per l'Indomito, appartenente sempre alla classe “Ciclone”. Le due unità rimarranno in servizio con la marina di quel paese fino al 1971 con i nomi rispettivamente di Biokove e Triglav. Viene costituita formalmente dalla U.S. Navy nel Pacifico la 7a Flotta. Ha il compito principale di contenere l'espansionismo del comunismo cinese nei confronti di Formosa, Corea del Sud e Giappone. Affonda 100 miglia a nord di Hammerfest, in Norvegia, il sommergibile statunitense Conchino. Il sommergibile si trova in missione di spionaggio subacqueo nel Mare di Barents insieme al battello Tusk. Questo, nel corso delle operazioni di soccorso all'equipaggio del Conchino, accusa la perdita di 7 uomini, che si aggiungono a quello morto a bordo del sommergibile affondato. Il disastro è stato causato da un incendio sviluppatosi nel locale accumulatori. L'avviso scorta argentino Fournier affonda nello stretto di Magellano. Il mercantile americano Franklin viene fatto oggetto del tiro delle artiglierie comuniste mentre si trova in navigazione sul fiume Yangtze diretto a Shanghai.
1949 1949 La fregata Amethyst durante la II Guerra Mondiale (Foto Wikipedia) La torpediniera Aliseo (Foto Wikipedia)