Copyright © 2000-2014 Daniele Ranocchia, all rights reserved
 
 
 
  Questo è il sito personale ma non troppo... di 
  Daniele Ranocchia 
 
 
  
 
 
  
 
 
  
 
 
  
 
 
 
  Cronologia generale
 
 
 
  Salpa da Wilhelmshaven la corazzata tascabile Admiral Graf Spee, 
  seguita tre giorni dopo dalla gemella Deutschland. Le due navi, alla 
  velocità di 15 nodi, si posizionano, la prima tra l'Islanda e le Färöer, la 
  seconda tra l'Islanda e la Groenlandia. Il 1 settembre le due unità si 
  incontrano, per rifornirsi di combustibile e viveri, con le petroliere Altmark 
  e Westerwald rispettivamente. Queste erano salpate i primi di agosto da 
  un porto tedesco dirette a Port Arthur, nel Texas, per rifornirsi ciascuna di 
  10.000 tonnellate di combustibile.
  La corazzata tascabile Deutschland si rifornisce dalla Westerwald dopo avere raggiunto le acque 
  a sud della Groenlandia.
  In attesa dell'ordine di iniziare la guerra al 
  traffico del nemico, la corazzata tascabile 
  tedesca Admiral Graf Spee e la cisterna 
  Altmark attraversano l'equatore facendo rotta 
  verso l'Atlantico meridionale. Il comandante 
  della Graf Spee, capitano di vascello Hans 
  Langsdorff, approfitta del periodo di calma per 
  addestrare l'equipaggio. Dopo una permanenza 
  di quattordici giorni nella zona ad ovest delle 
  isole di Ascenzione e Sant'Elena, in cui ha fatto 
  pitturare a poppa la scritta Admiral Scheer, il 27 
  si rifornisce di combustibile dall'Altmark e fa 
  rotta verso la costa brasiliana. Le restrizioni 
  iniziali alla guerra al traffico avversario sono 
  cadute quasi tutte; è ora di incominciare il 
  lavoro.
  L'Admiral Graf Spee intercetta al largo di 
  Bahia il vecchio mercantile inglese Clement, di 
  circa 5.000 tonnellate. Il comandante Harris di 
  questo, resosi conto che l'unità da guerra 
  inizialmente scambiata per l'Ajax britannico è 
  tedesca,  lancia l'SOS e ordina l'abbandono 
  della nave. Langsdorff, dopo che il comandante 
  Harris ed il capo macchinista sono nelle sue 
  mani e che l'equipaggio è tutto sulle scialuppe di salvataggio, ordina 
  l'affondamento del Clement. I due ufficiali inglesi saranno passati la sera 
  stessa alla nave greca Papalemos, fermata poco prima dalla corazzata tascabile.
  Gli inglesi vengono a conoscenza della presenza di una corazzata tascabile tedesca nelle acque 
  dell'Atlantico meridionale quando la nave brasiliana Itatingo sbarca a Pernambuco alcuni superstiti 
  del Clement ripescati da un canotto di salvataggio. Nei giorni successivi fu convocata una riunione 
  all'Ammiragliato a seguito della quale l'ammiraglio Sir Dudley Pound costituì, sentiti i francesi, otto 
  gruppi di combattimento, composti da unità in grado di distruggere una corazzata tascabile.
  L'Admiral Graf Spee ferma il piroscafo inglese Newton Beech di 4.000 tonnellate a nord di 
  Sant'Elena. L'equipaggio di preda, dopo avere buttato a mare le munizioni del cannone di cui il 
  piroscafo è dotato, rinviene nella sala nautica le “Istruzioni inglesi relative agli attacchi del nemico”. 
  Tali istruzioni prevedono la trasmissione per tre volte di un messaggio RRR se attaccate da un 
  raider, tre volte SSS se da un sommergibile, tre volte AAA se da un aereo. Nella fase di 
  avvicinamento il Newton Beech aveva avuto l'opportunità di lanciare un RRR, senza che questo 
  servisse a salvare l'unità. Infatti venne utilizzata per diversi giorni come nave-sgombero seguendo 
  nei loro spostamenti l'Admiral Graf Spee e l'Altmark. Sarà affondato il 9 ottobre con bombe a 
  scoppio ritardato.
  La Deutschland giunge al limite della “Boundary Pan-American Neutrality Zone” ed affonda il 
  vapore inglese Stonegate. La zona di neutralità è stata stabilita il 5 settembre dal presidente 
  Roosevelt per evitare che i belligeranti operassero in prossimità delle coste americane. Nell'intento 
  di evitare l'entrata in guerra degli Stati Uniti, Hitler aveva ordinato ai raiders tedeschi di non entrare 
  nella zona di neutralità.
  L'Admiral Graf Spee cattura alle 8.30 il cargo Ashlea, che trasporta 
  7.300 tonnellate di zucchero grezzo da Capetown alla Gran Bretagna. 
  L'unità viene affondata dopo che i tedeschi si sono riforniti 
  abbondantemente di zucchero.
  Alle ore 18.00 l'Admiral Graf Spee dirige a tutta velocità verso il 
  mercantile Huntsman, di 8.300 tonnellate, al comando del capitano A. H. 
  Brown, al suo ultimo viaggio. L'Huntsman trasporta da Calcutta a 
  Londra 10.000 tonnellate di tappeti indiani, gomma arabica e tè di 
  Ceylon. Non appena appurato che la nave da guerra è tedesca, il 
  capitano Brown ordina al radiotelegrafista di trasmettere il messaggio 
  RRR. Mentre sta avvenendo la trasmissione la radio dell'unità tedesca 
  capta il messaggio e ne impone l'interruzione. Quando un equipaggio di preda sale a bordo, tra le 
  altre cose, scopre che i documenti ed i codici segreti non sono stati distrutti. Ciò consentirà ai 
  servizi di decrittazione della corazzata tedesca di studiarli e di risolverli. A partire dal 17 Langsdorff 
  potrà così comprendere tutti i messaggi radio scambiati tra le navi mercantili e le navi da guerra 
  britanniche. Nel frattempo l'Huntsman riprende la rotta con l'Admiral Graf Spee fino ad 
  incontrare il 14 l'Altmark. Su questa unità viene trasferito l'equipaggio, che si va ad aggiungere a 
  quelli del Newton Beech e dell'Ashlea, ed il prezioso carico. Il 17 ottobre, quando non è più di 
  nessuna utilità, l'Huntsman viene affondato.
  La Deutschland affonda 400 miglia ad est di Terranova il vapore norvegese Lorentz W. Hansen. 
  Gli inglesi ebbero notizia dell'affondamento il 21 ottobre, quando i superstiti arrivarono a Kirkwall, 
  nelle Orcadi.
  Gli inglesi vengono a conoscenza della presenza della corazzata tascabile Deutschland nelle 
  acque dell'Atlantico del Nord quando arriva a Murmansk il piroscafo americano City of Flint con a 
  bordo un equipaggio di preda della corazzata. Successivamente i tedeschi tentarono di portare il 
  City of Flint in un loro porto ma, mentre navigavano nelle acque protette della Norvegia, il cargo 
  venne trattenuto dalle autorità norvegesi e restituito in seguito agli americani.
  L'Admiral Graf Spee affonda il mercantile Trevanion di 5.299 tonnellate. Nonostante il fuoco 
  tedesco, che tenta di interrompere la trasmissione, il radiotelegrafista riesce a comunicare di 
  essere attaccato da un rider e la sua posizione. Nell'azione sia l'operatore radio che il comandante 
  del Trevanion, J. M. Edwards, vengono feriti.
  L'Admiral Graf Spee si rifornisce di viveri e combustibile dall'Altmark 
  davanti a Tristan da Cunha. Nell'occasione consegna i prigionieri che ha 
  a bordo. Terminate le operazioni farà rotta verso est per dirigersi 
  nell'Oceano Indiano.
  L'Alto Comando navale ordina alla 
  Deutschland di rientrare in patria. Arriverà il 15 
  novembre dopo essere passata a nord 
  dell'Islanda. Il bottino della crociera è costituito 
  da due navi per un totale di circa 7.000 
  tonnellate. Praticamente un fallimento!
  La Admiral Graf Spee affonda davanti a Durban, a sud del Madagascar, la petroliera Africa 
  Shell, nuova ma senza carico a bordo.
  La Admiral Graf Spee trasforma il suo aspetto, per sembrare una unità da guerra inglese, prima 
  di rientrare in Atlantico, dopo la diversione nell'Oceano Indiano. Viene montata a prua una falsa 
  torre in legno con due cannoni da 280 mm, un secondo fumaiolo e pitturata completamente in 
  grigio scuro. Ha le sembianze, almeno da lontano, dell'HMS Renown. Sul giardinetto a poppa da 
  un lato porta il nome Deutschland, dall'altro Admiral Scheer. Le operazioni di trasformazione si 
  concludono il 28 novembre. Mentre sono in corso queste trasformazioni, il 26 la Graf Spee si 
  incontra con l'Altmark in posizione 25° S - 9° 58' W per rifornirsi di combustibile e viveri.
  L'incrociatore ausiliario Rawalpindi, al comando di E. C. Kennedy, viene affondato alle ore 19.00 
  dagli incrociatori tedeschi Scharhorst e Gneisenau in posizione 63° 40' N - 11° 29' W. E' 
  convinzione degli inglesi che l'attacco sia dovuto alla corazzata tascabile Deutschland. Inizia 
  subito la caccia, coordinata dall'ammiraglio Forbes, che ha l'insegna a bordo della Nelson. La 
  Warspite abbandona la scorta ad un convoglio e si dirige verso lo stretto di Danimarca. L'Hood 
  lascia Plymouth per il Nord Atlantico, la corazzata francese Dunkerque si dirige nella zona 60° N - 
  20° W. Gli incrociatori leggeri Southampton e Sheffield, insieme ai pesanti Norfolk e Suffolk si 
  dirigono verso il Bill Bailey's Bank. A trovare le unità tedesche è il Newcastle, incrociatore facente 
  parte della stessa Northern Patrol del Rawalpindi. Dopo avere recuperato i superstiti la squadra 
  tedesca, comandata dall'ammiraglio Marschall, approfittando del cattivo tempo, riesce a sfuggire 
  alla caccia e, bordeggiando lungo le coste della Norvegia, a raggiungere Wilhelmshaven alle 13.00 
  del 27 novembre.
  Mentre è in navigazione verso nord, all'altezza di Walvis Bay, la Admiral Graf Spee avvista una 
  nave alla distanza stimata di 52 km. Con la fretta di recuperare l'aereo da ricognizione Arado, che 
  per una avaria è stato costretto ad ammarare, il comandante Langsdorff ordina di fare fuoco da 
  grande distanza. I proiettili cadono a prora dell'unità e consentono all'equipaggio di trasmettere il 
  messaggio convenuto, compresa la posizione. Serrate le distanze un equipaggio da preda sale a 
  bordo del mercantile. E' il Doric Star, di 10.000 tonnellate, della Blue Star Line. Il mercantile 
  trasporta cotone, agnelli congelati, formaggi e burro ma i tedeschi, nella fretta, non se ne 
  avvedono; si impossessano soltanto di 19 lingotti d'argento. Subito dopo affondano il Doric Star 
  con i siluri in posizione 19° 15' sud - 5° 5' ovest. Il giorno dopo la Graf Spee incontra ed affonda il 
  mercantile Tairoa, di 7.983 tonnellate, in posizione 21° 36' sud - 3° 13' ovest. Sfortunatamente per 
  la corazzata, il Tairoa riesce a trasmettere la posizione ed il nome della nave attaccante. I 
  messaggi trasmessi dal Doric Star e dal Tairoa vengono raccolti e ritrasmessi dal Port Chalmers 
  del capitano Higgs in navigazione nei pressi di Sant'Elena con rotta nord-ovest. Questo permette 
  all'Ammiragliato britannico di conoscere la nuova posizione della Graf Spee, di cui non aveva più 
  notizie dal 16 novembre, giorno dell'attacco all'Africa Shell. Della nuova posizione viene informato 
  il commodoro Harwood, comandante della South American Division, di base a Port-Stanley, nelle 
  Falklands.
  Dopo la caccia agli incrociatori tedeschi la corazzata Nelson dell'ammiraglio Forbes si presenta al 
  mattino davanti Loch Ewe. E' in questa zona che passa sopra una mina magnetica tedesca, posata 
  il 28 ottobre dall'U-31 del tenente di vascello Habekost. L'esplosione danneggia lo scafo in modo 
  tale che solo il 4 gennaio successivo l'unità può partire per Portsmouth, per eseguire le riparazioni.
  L'Admiral Graf Spee si incontra per l'ultima volta con l'Altmark. Oltre a rifornirsi di combustibile e 
  viveri la Graf Spee trasborda 144 prigionieri. 29 tra comandanti e direttori di macchina dei 
  mercantili affondati rimangono a bordo della corazzata. L'Altmark inizia il viaggio di ritorno in patria 
  il 22 gennaio 1940 con 299 prigionieri. Dopo essere passata tra le Färöer e l'Islanda entra nelle 
  acque territoriali norvegesi. Il 16 febbraio viene attaccata ed abbordata dai cacciatorpediniere del 
  comandante P. L. Vian. L'azione si conclude con la liberazione di tutti i prigionieri.
  Si combatte la Battaglia del Rio de la Plata tra le unità britanniche del commodoro Harwood e la 
  corazzata tascabile tedesca Admiral Graf Spee.