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Questo è il sito personale ma non troppo... di  Daniele Ranocchia 
Cronologia generale I primi attacchi Le corazzate tascabili in azione o La battaglia del Rio de la Plata Il bilancio dei primi 4 mesi di guerra La guerra sottomarina - 1a Fase (gennaio - ottobre 1940) La guerra di corsa La guerra sottomarina - 2a Fase (novembre 1940 - dicembre 1941) Le incursioni delle grandi navi di linea tedesche La guerra sottomarina - 3a Fase (gennaio - luglio 1942) La ripresa della guerra di corsa La guerra sottomarina - 4a Fase (agosto - settembre 1942) La guerra sottomarina - 5a Fase (ottobre - dicembre 1942) La guerra sottomarina - 6a Fase (gennaio - maggio 1943) La guerra sottomarina - 7a Fase (giugno 1943 - maggio 1944) La vittoria degli alleati (giugno 1944 - novembre 1945)
Cronologia generale
1941, 6 Novembre     1941, 22 Novembre          1941, 24 Novembre    1941, 1 Dicembre        1941, 5 Dicembre
Il Task Group 3.5, costituito dall’incrociatore Omaha e dal  cacciatorpediniere Somers, cattura vicino alle coste brasiliane il violatore di blocco tedesco Odenwald, di 5.098 tsl. L’Odenwald, al comando del capitano Löhr, era mimetizzato come il piroscafo statunitense Willmoto. A nord dell’isola di Ascensione il corsaro tedesco Atlantis viene sorpreso dall’incrociatore pesante britannico Devonshire  mentre è intento a rifornire di carburante il sommergibile U-126. Nello scontro a fuoco che segue l’Atlantis viene danneggiato gravemente e successivamente affondato dall’equipaggio. I sopravvissuti saranno salvati dal sommergibile U-126 e dalla nave rifornimento Python. Nel periodo dal marzo 1941 al novembre 1941 l’Atlantis ha affondato o catturato 22 navi, per un totale di 145.968 tsl. Il sommergibile tedesco U-124, al comando del tenente di vascello Mohr, affonda, durante la traversata dell’Atlantico centro-meridionale,  l’incrociatore leggero Dunedin, in navigazione senza scorta. L’incrociatore pesante britannico Dorsetshire, al comando del capitano di vascello Agar, sorprende a sud di St. Helena il rifornitore tedesco Python mentre è intento a rifornire i sommergibili U-A, del capitano di corvetta Eckermann, e U-68, del capitano di corvetta Merten. Le salve sparate dal Dorsetshire colpiscono presto il Python che si autoaffonda mentre l’U-A lancia senza successo 5 siluri contro l’incrociatore. L’equipaggio del Python insieme ai sopravvissuti dell’Atlantis vengono salvati in un primo momento dai due U-Boot e due giorni dopo trasferiti per la maggior parte sul sommergibile U-129. L’U-124 affonda il cargo statunitense Sagadahoc, di 6.275 tsl, perché trovato con merce di contrabbando a bordo.
la battaglia dell’atlantico (1939 - 1945) la battaglia dell’atlantico (1939 - 1945)
Pagina 1 Pagina 1 Pagina 2 Pagina 2 Pagina 1 Pagina 1 Pagina 2 Pagina 2 Membri dell’equipaggio dell’incrociatore statunitense Omaha a bordo del violatore di blocco tedesco Odenwald (Foto da Faggioni G. – La guerra aeronavale lungo le coste dell’America meridionale, Bollettino d’Archivio dell’Ufficio Storico della Marina Milit Il corsaro tedesco Atlantis (Foto da Faggioni G. – La guerra aeronavale lungo le coste dell’America meridionale, Bollettino d’Archivio dell’Ufficio Storico della Marina Militare, Roma, Dicembre 2012)